Tra le diverse tipologie di moodboard c’è il moodboard digitale
Quando parliamo di Moodboard, parliamo di un unico concetto…ma ne esistono diverse categorie. Non cambia lo scopo del moodboard in base alla categoria, cambia il modo in cui vogliamo realizzarlo.
Vediamo insieme la categoria del Moodobard digitale.
Moodboard digitale
In questi mesi vi ho fornito numersi esempi di moodboard e, in un primo articolo Con quali strumenti si crea un Moodboard?, abbiamo diviso i moodboard tra digitali e cartacei: come si creano e da quale sarebbe meglio cominciare.
Voglio aiutarti approfondendo ancora meglio questi aspetti, analizzando singolarmente sia il Moodboard digitale che quello cartaceo. Partiamo dal digitale!
La partenza
La prima cosa da fare è avere un topic, un argomento o un progetto su cui focalizzarsi. E’ importante che sia una argomento preciso, perchè la scelta delle immagini ruoterà tutta intorno a questo!
Poi
Facciamo il caso che io ami il mese di maggio (ovviamente lo amo!) e voglia creare un moodboard ma non abbia abbastanza materiale cartaceo: posso realizzare un moodboard anche al pc. Anzi, la maggior parte di essi sono realizzati proprio in questo modo per la facilità di trovare le immagini giuste…e anche perchè è la tecnica maggiormente insegnata e utilizzata.
In particolare, la parola di riferimento è stata fiori.
E come caratteristiche doveva essere: primaverile, allegro, solare, caldo, kind e dai colori vivaci.
Il passo successivo alla scelta del topic è la scelta delle parole chiave. Queste ti guideranno nella ricerca delle imamgini per realizzare quello che vuoi.
La scelta delle immagini
La fonte, quella con la F maiuscola, è Pinterest: se vuoi sapere perchè e come funziona ti rimando all’articolo Perchè Pinterest è una risorsa fondamentale. Su Pinterest c’è praticamente qualsiasi immagine vi serva e la rete di collegamenti tra l’una e l’altra facilita il procedimento.

Sono partita dai fiori e ho cercato immagini che avessero al loro interno una palette colori che mi piacesse. Su Pinterest da cosa nasce cosa e, una volta trovate le due immagini iniziali con i fiori…

…ho poi trovato quella con la ragazza e con le scarpe.


E ancora:
Da qualche tempo cerco di inserire sempre una palette colori all’interno dei miei moodboard, trovo sia come un post it per ricordarmi di spaziare il giusto. Con i colori mi faccio sempre prendere la mano! Per di più questa ha i nomi dei fiori come riferimento..meglio di così.


Ho voluto aggiungere un’immagine che richiamasse al mondo dei fiori ma che spaziasse un pò, ed eccola qui.
Infine
Io aggiungo sempre, sempre, sempre delle citazioni, scritte e altre immagini decorative, per completare il tutto.


E’ il momento di usare Photoshop
Una volta scelte tutte le immagini è ora di apripre Photoshop (o qualsiasi programma di modellazione fotografica voi usiate). Con Photoshop assemblo le immagini fino ad ottenere l’effetto finale. Questa è la parte più lunga e minuziosa, soprattutto se ami curare il dettaglio. Si tratta infatti di scegliere la giusta posizione e il giusto numero di immagini, il contorno, se ti piace uno sfondo colorato o meno… se inserire o meno degli effetti. Tutto queto ha un effetto specifico sulla composizione e sull’ispirazione che darai con il tuo Moodboard, oltre a renderlo gradevole esteticamente. Solitamente io evito effetti particolari e lavoro sulla sovrapposizione di più immagini, avvalendomi soprattutto delle trasparenze.
Il risultato!
